Modulo 2.1

ECDL core

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  1. °Akemi~Hideaki°
     
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    punto 1 di 10.
    -- Argomenti: avviare, spegnere e riavviare il computer in modo corretto; cambiare utente; modalità stand-by e modalità sospensione.

    Per avviare il computer non si deve far altro che premere il pulsante di accensione e attendere che sia pronto: nell'attesa il computer esegue opportuni controlli hardware e carica il sistema operativo e i programmi che devono essere lanciati all'avvio del sistema come, per esempio, l'antivirus. Spesso per l'accesso al computer viene richiesto il nome dell'utente e la password: questo perché sistemi come windows 2000, windows xp, windows Vista e Windows 7 posso essere utilizzati da più utenti che spesso hanno anche poteri diversi (ad esempio l'amministratore e l'utilizzatore semplice). Windows carica le impostazioni dell'utente che ha effettuato l'accesso.
    Riavviare e spengere il computer invece non è altrettanto immediato e semplice: è necessario infatti seguire una particolare procedura. Con windows la procedura è la seguente: premere start-chiudi sessione e scegliere arresta il sistema oppure riavvia il sistema, in base alle necessità. Una volta confermato il computer salva qualsiasi impostazione di Windows modificata e memorizza sull’HD le informazioni residenti in memoria. Poi, se si è scelto di arrestare il sistema, il computer si spenge o, se più vecchio, comunica all'utente che può essere spento, mentre se si è scelto di riavviare, il computer si riavvia automaticamente. È bene ricordarsi sempre di spegnere correttamente il computer, perché altrimenti si rischia di provocare sia danni hardware (ad esempio all'hard-disk) che software (ad esempio se si stavano modificando importanti file di sistema).
    Per cambiare l'utente che sta usando il computer basta scegliere start-disconnetti x (dove x è il nome dell'utente) oppure scegliere la voce opportuna in start-chiudi sessione. Una volta che l'utente è stato disconnesso tutti i dati che non sono stati salvati vanno perduti e windows presenta la maschera in cui inserire nome e password dell'utente con il quale si desidera effettuare il nuovo accesso. In windows xp, oltre alla disconnessione, è possibile scegliere anche la voce "cambia utente", con la quale è possibile accedere al sistema operativo con un altro utente, avendo però la possibilità di tornare al vecchio utente e trovare le applicazioni esattamente nello stesso stato in cui erano state lasciate, senza perdere i dati non salvati.
    La modalità stand-by e la modalità sospensione devono essere supportate dall'hardware. Queste modalità sono utili per risparmiare energia quando si prevede di non utilizzare il computer per un periodo di tempo più o meno lungo. Se sono sopportate si possono scegliere da start-chiudi sessione. La modalità stand-by mette il computer in uno stato di risparmio energetico, riducendo al minimo le attività, senza perdere i dati non salvati. Attenzione però: in modalità stand-by il computer deve sempre e comunque rimanere acceso. Quando si desidera riprendere la normale attività basta premere un tasto sulla tastiera (ad esempio invio) e, in pochi secondi, il computer è di nuovo pronto per essere utilizzato e windows presenta dati e applicazioni esattamente nello stato in cui erano state lasciate. Invece con la modalità sospensione (detta anche "congelamento") tutti i dati correnti sono trasferiti dalla memoria centrale all'hard disk ed è possibile spengere il computer. Quando si desidera riaccendere il computer dopo un tempo quasi uguale al tempo che occorre normalmente affinché il computer sia pronto all'uso ci si trova davanti al desktop, le applicazioni e i dati (anche quelli non salvati) esattamente nello stato in cui erano stati lasciati prima del "congelamento".
    punto 2 di 10.
    -- Argomenti: chiudere un'applicazione che non risponde.

    Molto spesso, purtroppo, in windows capita che un'applicazione non risponda più cioè, in parole povere, che un programma o (se siamo sfortunati) tutto il sistema operativo si blocchi. Per cercare di porre rimedio a questa situazione, cioè per chiudere il programma che si è bloccato, è necessario premere contemporaneamente i tasti ctrl-alt-canc. Una volta premuti questi tasti, se si è fortunati, appare in windows 98 una finestra che permette di scegliere fra un elenco di programmi quello che si è bloccato e terminarlo in modo da, sempre se si è fortunati, poter riprendere la normale attività. In windows 2000 invece appare una finestra in cui scegliere il pulsante "task manager", che esegue un'applicazione (il task manager, appunto) dalla quale è possibile, come in windows 98, terminare con qualche chance di successo in più il programma che si era bloccato, scegliendolo dalla scheda "applicazioni". In windows xp invece si dovrebbe aprire direttamente la finestra di task manager, che si comporta come in windows 2000. Indipendentemente dal sistema operativo, se NON si è fortunati, se il sistema non risponde neppure alla pressione di ctrl-alt-canc l'unica via possibile è, purtroppo, quella di premere reset e riavviare brutalmente il computer, incrociando le dita e sperando di non aver fatto danni.
    punto 3 di 10.
    -- Argomenti: verificare le informazioni di base del computer: SO (sistema operativo) e versione; quantità di RAM; dimensione dell'HD (hard disk).

    Il sistema operativo posseduto e la sua versione si possono controllare facendo destro su risorse del computer-proprietà-scheda generale: in questa scheda si vede il sistema operativo installato, la versione, la quantità di memoria RAM, il modello di processore e la velocità. Nella scheda "hardware", tasto gestione periferiche, si possono avere informazioni più dettagliate sulle periferiche presenti nel computer. Notare che queste procedure possono variare leggermente in base al sistema operativo installato (sono comunque corrette per windows 2000). Per quanto riguarda la dimensione dell'hard-disk o degli hard-disk presenti basta andare in risorse del computer e fare destro sull'unità della quale si vuole conoscere la dimensione-proprietà: nella scheda "generale" viene visualizzato lo spazio utilizzato, quello disponibile e la capacità totale. La stessa cosa vale per floppy-disk e cd. Se si vogliono informazioni più dettagliate per quanto riguarda l'aspetto multimediale del computer (ad esempio scheda video e scheda audio) è utile utilizzare lo strumento di diagnostica per directX che, per quanto riguarda windows 2000 e xp, si può aprire da start-programmi-accessori-utilità di sistema-system information e nella finestra che appare scegliere il menù strumenti-windows-utilità di diagnostica per directX.
    Per Windows 7 e Vista basta andare su Start-e nella barra della ricerca scrivere "Sistema"- cliccare sulla voce sistema, e vi apparirà una finestra con tutte le informazioni.
    punto 4 di 10.
    -- Argomenti: modificare la configurazione del desktop e del computer: data e ora; volume audio; opzioni del desktop come colori, salvaschermo, sfondo, risoluzione; opzioni cartella.

    Per modificare la data e l'ora di sistema basta fare doppio click in basso a destra, sull'orologio (attenzione: per compiere questa operazione è necessario avere i privilegi di amministratore, perché la data e l'ora di sistema influenza il funzionamento di tutto il computer e quindi ha effetti anche sugli altri utenti) e scegliere nella finestra che compare le nuove impostazioni.
    Per modificare il volume audio andare in pannello di controllo-suoni e hardwere: in questa finestra si può modificare il volume corrente, si possono impostare suoni diversi per determinati eventi, ecc.
    Le opzioni del desktop possono essere modificate scegliendo destro sul desktop-proprietà oppure pannello di controllo-schermo: nella finestra che compare, navigando nelle varie schede (che cambiano leggermente da windows 2000 a windows 7) si può scegliere un nuovo sfondo, impostare uno screen saver (o salvaschermo) (il salvaschermo serve per evitare che lo schermo si consumi di più in alcuni punti piuttosto che in altri quando il computer, acceso, non viene utilizzato per un lungo periodo di tempo), risoluzione corrente (cioè il numero di pixel, o puntini, che devono essere visualizzati sullo schermo. In pratica aumentando la risoluzione si possono visualizzare una maggiore quantità di informazioni sullo schermo, che sono però più piccole e viceversa).
    Le opzioni cartella, alle quali si accede da pannello di controllo-opzioni cartella, consentono di modificare alcune impostazioni di visualizzazione.
    punto 5 di 10.
    -- Argomenti: impostare e modificare la lingua della tastiera e le opzioni.

    Per modificare le opzioni relative alla tastiera andare su pannello di controllo-tastiera, nella quale è possibile cambiare la lingua della tastiera (perché spesso le tastiere cambiano da stato a stato e i tasti non si trovano sempre nella stessa posizione windows deve sapere quale carattere visualizzare quando si preme un certo tasto) e modificare altre opzioni di non difficile comprensione.
    punto 6 di 10.
    -- Argomenti: formattare un dischetto, formattazione veloce o normale.

    Formattare un dischetto significa cancellare tutti i dati in esso presenti. Per formattare un dischetto inserire un dvd o un cd oppure una penna usb fare click con il destro--> formatta. Appare una finestra nella quale scegliere il tipo di formattazione desiderata e confermare l'operazione di formattazione. Ci sono due tipi di formattazione possibile: la formattazione normale e quella veloce. Con la formattazione normale, un po' più lunga, oltre che a cancellare tutti i dati presenti sul dischetto windows controlla che la superficie fisica dell'hardwere non sia danneggiata e isola gli eventuali settori danneggiati, così da impedire scritture su tali settori (evitando la perdita di dati); la formattazione veloce invece non effettua il controllo della superficie del dischetto e, personalmente, la sconsiglio.
    punto 7 di 10.
    -- Argomenti: installare e disinstallare un'applicazione.

    Oggi installare un programma in windows è molto più semplice di quanto non lo fosse qualche decennio fa: la maggior parte delle volte basta inserire il cd dell'applicazione da installare, attendere che il programma di installazione si avvii automaticamente (grazie al cosiddetto "autorun") e seguire le istruzioni a schermo (le istruzioni vanno lette, PRIMA di premere avanti!). Se invece il programma da installare è un po' più vecchiotto, o se è il computer un po' datato o se ancora il programma da installare non si trova su un cd, allora è opportuno cercare e leggere eventuali file come readme.txt o leggimi.txt o installazione.txt o install.txt o simili, che in genere forniscono informazioni sull'installazione; generalmente comunque il file che fa partire l'installazione è il file setup.exe oppure install.exe o simili e lo si riconosce spesso (ma non sempre) dall'icona, che in genere è un computer.
    Per disinstallare un'applicazione invece andare su pannello di controllo-installazione applicazioni, scegliere il programma da rimuovere e cliccare su disinstalla (o cambia/rimuovi) e seguire le istruzioni a schermo. In generale sconsiglio di disinstallare un programma scegliendo dal menù start-pannelo di controllo-disinstalla un programma-nomeprogramma la voce "uninstall" o "disinstalla", è meglio servirsi del pannello di controllo. NOTA BENE: eliminando il collegamento ad un'applicazione che si trova sul desktop NON SI DISINSTALLA L'APPLICAZIONE!
    punto 8 di 10.
    -- Argomenti: fare una “foto” allo schermo e utilizzare l'immagine ottenuta.

    Per catturare l'immagine che lo schermo mostra in un dato istante è sufficiente premere sulla tastiera il pulsante "stamp", che in genere si trova in alto, fra la zona delle lettere e il tastierino numerico. Fatto questo basta andare in un qualsiasi programma di grafica (ad esempio start-programmi-accessori-paint) e incollarci la "foto" appena fatta, scegliendo modifica-incolla. È possibile poi ritagliarla e copiare solo ciò che serve in altri programmi, come ad esempio word.
    punto 9 di 10. Argomenti: usare la guida in linea di windows.
    Per accedere alla guida in linea di windows andare in start-guida in linea: attraverso la guida in linea è possibile risolvere i problemi più comuni, digitando alcune parole nella casella di testo in cui inserire i termini di ricerca. In generale ogni programma ha una guida in linea e spesso l'interfaccia è sempre la stessa. Per accedere alla guida in linea di un qualsiasi programma in genere basta premere F1 sulla tastiera oppure scegliere una voce dal menù "?". Oltre alla guida in linea vera e propria nelle varie finestre di windows (e di molti programmi) spesso in alto a destra c'è un tasto con un punto interrogativo ("?"): se premuto accanto alla freccia del puntatore appare un punto interrogativo e se si preme in uno dei punti sensibili della finestra (ad esempio su un pulsante) viene mostrata una breve guida a riguardo. Tenere presente che spesso, se si rimane con il puntatore del mouse fermi su qualche tasto, dopo poco tempo compare una breve descrizione della funzione di tale tasto.
    punto 10 di 10.
    -- Argomenti: usare un semplice editor di testi (blocco note, wordpad), salvare.

    Un editor di testi è un programma che permette di modificare del testo semplice, senza formattazione di rilievo. L'esempio più tipico di editor di testi è il blocco note (start-programmi-accessori-blocco note). Una volta inserito il testo desiderato è possibile salvarlo scegliendo file-salva e assegnando un nome al file (se si vuole cambiargli il nome scegliere invece file-salva con nome). Informazioni sull'inserimento di testo in un qualsiasi posto si trovano in modulo 3 parte 2 punto 1.
     
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